Look Like A Model: ‘Slow fashion’ show: Silente e Caracol, la moda ecosostenibile

‘Slow fashion’ show domenica 7 aprile 2013

“RistorArte Il Margutta”

via Margutta, 118

Roma

Ciao ragazze scusate l'attesa ma ho avuto tante cose da fare in questi giorni, meglio tardi che mai ;-D

Per questo evento ho preferito intervistare quattro donne bellissime

ve le presento

Intervista a Annalisa Sofia Parente e Cinzia Colella

-Ciao ragazze a cosa vi siete ispirate per questo evento?

Entrambe siamo incuriosite da quel mondo parallelo di moda e arte che sta crescendo silenziosamente accanto ad un sistema di grandi nomi e grandi brand già consolidati. Questo mondo appartiene a giovani o meno giovani spesso molto creativi e talentuosi che non hanno la possibilità o gli strumenti per rendere visibile la loro arte e a cui noi, con il nostro lavoro 2.0, ci impegniamo a ‘dare voce’. Da questo ‘iperuranio’ di talenti noi traiamo la nostra ispirazione, sposando quei concept o quelle forme che maggiormente ci colpiscono e di cui queste realtà pullulano. Uno di questi concept è la moda ecosostenibile rappresentata in pieno e con grande talento da Silente di Francesca Iaconisi e da Caracol di Eleonora Battaggia.

- Avete scelto una splendida location complimenti, svelateci il segreto della scelta...... perchè RistorArte Margutta?

Il “RistorArte Margutta” oltre ad essere lo storico vegetariano di Roma nella via delle arti ha in sé tutti i pregi per essere il setting ideale di eventi come il nostro. La sensibilità e la disponibilità di Tina Vannini, titolare del locale e del direttore creativo Isabelle Grabau per i giovani talentuosi è nota e le tante attività culturali organizzate ne sono la testimonianza. Il “RistorArte Margutta”, con la sua atmosfera elegante, ma non ingessata e con la sua cucina vegetariana raffinatissima ha sin dal principio rappresentato per noi una piazza culturale ed ethical chic di straordinaria suggestione.

- Ho avuto il piacere di conoscere Francesca e Eleonora di persona sono due persone splendide.E' stata dura la scelta?

Abbiamo fatto una lunga selezione di giovani stilisti e designer che perseguono un approccio eco-sostenibile nell’ideazione e nella realizzazione delle proprie creazioni. La nostra attenzione è stata letteralmente rapita dall’alta qualità artigianale degli abiti Silente, l’etichetta di Francesca Iaconisi. Silente è una realtà di autoproduzione su piccola scala di capi unici e non omologati, realizzati con materiale di recupero e caratterizzati da uno stile raffinato e sobrio. Alla fiabesca semplicità dei capi Silenteunisce la precisione e la cura - sempre più rara - dei dettagli. E’ stata proprio Francesca a segnalarci Caracol di Eleonora Battaggia, il marchio di bijoux d’autore realizzati anch’essi con materiali di recupero. Le due designer non si erano mai incontrate prima, ed è stata un’occasione anche per loro per unire due talenti che facevano progetti a distanza, ma assolutamente complementari.

-Annalisa, Cinzia sono curiosa di sapere come vi siete conosciute e come nasce la vostra collaborazione.

Da lontano, ma non troppo. Collaboravamo per lo stesso giornale a rubriche diverse (Annalisa scriveva di moda, io di arte). Abbiamo sempre sentito un’affinità molto forte e la stima reciproca ci ha fatto unire le nostre diverse competenze e dare vita alla “SC #communication”, un’agenzia con la quale vogliamo aiutare i creativi emergenti ad avere la giusta visibilità. E’ vero che la crisi e la recessione esistono, ma sono reali anche tanti - tantissimi – professionisti che hanno voglia di fare, di fare bene, e di dare ancora più valore al made in Italy. Noi siamo tra loro e con loro. Pertanto, al di là di giornate concitate ed agende stracolme, per noi il nostro lavoro diventa semplicemente uno strumento per incanalare con precisione e professionalità una comune passione dilagante.

E ora passiamo a Eleonora Battaggia

-Ho scoperto che con Silente siete grandi amiche, come nasce la vostra collaborazione?

NASCE PER CASO, CI SIAMO CONOSCIUTE 3 ANNI FA AD UN EVENTO E SUBITO MI SONO INNAMORATA DI SILENTE. CI SIAMO TENUTE IN CONTATTO SE PUR A DISTANZA LEI LECCE IO TREVISO, NON è POCO. MA ABBIAMO SPONTANEAMENTE COMINCIATO A IMMAGINARE QUALCOSA DA FARE INSIEME E ABBIAMO CAPITO CHE CI VENIVA TUTTO FACILE E NATURALE.

ARMONIA E RECIPROCA STIMA .... SCOPRENDO PASSO PASSO CHE CARACOL E SILENTE STANNO PROPRIO BENE L'UNO SULL'ALTRO, CREDO SI COMPLETINO ED ESALTINO A VICENDA, STESSA FILOSOFIA E STESSI OBIETTIVI.

-Puoi dire a me e alle lettrici quali sono i materiali che prevalgono la tua collezione?

I MATERIALI CHE PREVALGONO IN CARACOL SONO I TESSUTI DA SCARTI E CAMPIONATI DI SARTORIE E TAPPEZZERIE, MA ANCHE FILATI E PLASTICHE O METALLI PER LA MAGGIOR PARTE DI RICICLO E RECUPERO. ESSENZIALE CHE SIANO LAVORABILI SECONDO LE MIE ESIGENZE ESPRESSIVE, INDOSSABILI E COERENTI CON LA MIA ANIMA VEGAN E AMBIENTALISTA. SCELGO I MATERIALI IN BASE A QUESTO PERCHè PER ME IL BIJOUX è UN ORNAMENTO NEL SENSO PRIMORDIALE DEL TERMINE, DEVE POTER RACCONTARE DI CHI LI HA CREATI E DI CHI LI INDOSSA, NON MI ACCONTENTO DELLA SEMPLICE DECORAZIONE.

-Che colori hai scelto x l'estate 2013?

POTREI DIRE TUTTI, AMO IL COLORE, MA ANCHE I TONO SU TONO, LE ARMONIE COMUNQUE DI COLORI E FORME, NON MI PIACE PER CIò LIMITARMI AL COLORE DEL MOMENTO. PER IL 2013 ASSOLUTAMENTE COLORI BRILLANTI E VIVACI, GIALLO VERDE TURCHESE, MA ANCHE I NATURALI SEMPRE PRESENTI IN QUELLE CHE A ME PIACE PIù CHIAMARE RACCOLTE, PIUTTOSTO CHE COLLEZIONI, PERCHè SI SNODANO SPESSO ATTORNO AD UN TEMA RACCOGLIENDO PENSIERI..........

-Eleonora dove possiamo trovare le tue splendide creazioni?

LE MIE CREAZIONI SI POSSONO TROVARE AL MIO STUDIO A PREGANZIOL TV MA ANCHE IN TANTI PUNTI VENDITA IN GIRO PER L'ITALIA OPPURE ON LINE O AGLI EVENTI A CUI PARTECIPO, TUTTI I DETTAGLI SUL MIO SITO WWW.CARACOL,TV.IT

Ultima intervista a Francesca Iaconisi

-Quanto nasce il marchio Silente?

_ Concettualmente Silente nasce nel 2007 in occasione della mia tesi di Laurea Specialistica come contenitore della mia estetica. Silente come scelta di vita nasce, invece, qualche anno dopo, precisamente nell’estate del 2011, quando ho deciso di lasciare il lavoro all’Università di Bologna per dedicarmi alla mia passione e ritornare nella mia terra d’origine per dare vita al progetto in modo più concreto.

-Come mai il nome Silente?

_ Silente è una forma di comunicazione non verbale, è un modo di comunicare e riconoscersi attraverso ciò che indossiamo. L'abito esprime la nostra personalità, il nostro umore, l'idea che abbiamo di noi stessi e quella che vogliamo dare agli altri.

- Come hai conosciuto Cinzia e Annalisa ?

_ Annalisa l'ho conosciuta due anni fa, all'inaugurazione della temporanea: "THROUGH _ colours | texture | skin". Una mostra che presentava gli esiti di esperimenti di fusione arte/moda tra Silente e l'artista Emanuele Gatto . Annalisa è venuta a intervistarci e ha pubblicato un bellissimo post sull'evento. da allora ci siamo sempre tenute in contatto. Stima reciproca e quell'empatia particolare che si crea tra certi esseri... Cinzia l'ho conosciuta attraverso Annalisa.

Testimonial della serata

Valeria Oppenheimer (fashion writer, conduttrice ed autrice della rubrica di Moda “Le conseguenze della Moda”, Rai WB8), Martina D’Ermo (fashion blogger), Federica Pasculli (fashion editor & stylist ) . Carmia De Ninnis (architetto olistico, fondatrice di “Architerica”, esperta di immagine).Ilaria Sequino (consulente aziendale, attrice e autrice teatrale)